Progetto
DigiComPass

Migliorare la diffusione di opportunità di apprendimento di alta qualità per gli adulti. Affrontare la trasformazione digitale attraverso lo sviluppo di prontezza, resilienza e capacità digitali

KA220-ADU-Cooperative Partnerships in Adult Education Project Number: 2022-1-CY01-KA220-ADU-000085965

L’implementazione del quadro è una base per lo sviluppo della pedagogia digitale e delle competenze nell’uso degli strumenti digitali per insegnanti e formatori, comprese le tecnologie accessibili e assistive e la creazione e l’uso innovativo di contenuti didattici digitali.
Il concetto di DigiComPass prevede lo sviluppo delle abilità e delle competenze digitali di tutta la popolazione attraverso programmi e iniziative appropriate – in particolare il corso sviluppato all’avanguardia utilizzando il quadro formativo più moderno, efficiente ed efficace.
Il progetto si avvale dei quadri di riferimento europei sulle competenze digitali di educatori, cittadini e organizzazioni, in particolare il Quadro di riferimento per i cittadini DigComp 2.1.

DigiCom 2.1

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Obiettivi

Il progetto DIGICOMPASS (Passaporto Competenze Digitali):L’obiettivo del progetto è sviluppare un modello di accreditamento moderno per le competenze digitali (basato sul Quadro di riferimento DigComp 2.1 per i cittadini)

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Partners del progetto

P1  Università di Cipro

P2  BrainLog – Danimarca

P3 IFES Coop – Spagna

P4 EBI – Austria

P5 Prometeo Onlus – Italia

P6 K.A.N.E. – Grecia

P7 – FL WORLDWIDE – USA

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In concreto...

Gli obiettivi sono la creazione di un modello di riconoscimento e di corso per le competenze digitali (basato su DigComp 2.1) con

* un quadro pedagogico (basato sul Flipped Learning 3.0),

* Un quadro di miglioramento della qualità per la creazione, l’implementazione e la valutazione dei corsi;

* Moduli di corsi pilota che coprono gli elementi del quadro DigComp 2.1 Citizens (https://goo.gl/T8TpJ9);

* Un modello di riconoscimento per l’Europa che definisce il curriculum, l’ambiente di formazione, la valutazione e la classificazione, e una certificazione coerente.

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Work Packages

  1. Project Management
  2. Dissemination
  3. Flipped learning 3.0 Framework
  4. Progettazione di contenuti formativi 
  5. Manuale del formatore, Guida alla valutazione e alla trasferibilità

Fondamentali

Instructional design, Flipped Learning e metodologie pedagogiche.

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Il quadro di riferimento per l’apprendimento capovolto 3.0 (FL 3.0) descrive l’approccio pedagogico e il modo di fornire contenuti.
Il FL 3.0 si basa sulla tassonomia di Bloom (rappresentata dalle parole chiave ricordare, comprendere, applicare, analizzare, valutare e creare) e sull’uso dei “187 elementi globali dell’apprendimento capovolto”.

Il FL 3.0 è attualmente utilizzato nell’istruzione scolastica e nell’istruzione superiore.


L’uso di FL 3.0 nell’educazione degli adulti è un’innovazione. La progettazione didattica – basata su FL 3.0 – attualmente non esiste.


L’obiettivo è adattare il quadro di riferimento all’educazione degli adulti.
Questo processo include: – un pacchetto di modelli di riconoscimento (per i corsi)
– la definizione di concetti di valutazione formativa e sommativa appropriati

– Il “Flipped Instructional Design”.

– La definizione di una “Guida al processo di aggiornamento del quadro di riconoscimento”


– La documentazione “Manifesto dell’apprendimento capovolto 3.0”.


– La traduzione del “Manifesto” 


– Un workshop e una formazione sul Flipped Learning Framework 3.0 per il personale (e per le persone coinvolte nello sviluppo del corso).

Gli obiettivi specifici di questo output sono:

(1) lo sviluppo dei moduli del corso.
Sono stati progettati 5 moduli, seguendo il concetto del DigCom Framework, creati i contenuti e sono stati implementati come contenuti formativi multimediali e interattivi (MM&I).


Questi 5 moduli sono

“M1: Alfabetizzazione all’informazione e ai dati”,

“M2: Comunicazione e collaborazione”,

“M3: Creazione di contenuti digitali”,

“M4: Sicurezza”,

“M5: Problem solving”.

(2) Il trasferimento da “contenuti di base” (testi, illustrazioni, storyboard) a contenuti multimediali (MM&I) che possono essere implementati nella piattaforma di apprendimento.


(3) Strutturazione del contenuto del corso in elementi “Spazio individuale” e “Spazio di gruppo”.


(4) L’implementazione del corso con test pilota, valutazione e modifica del cerchio della qualità.

Il WP contribuisce agli obiettivi generali creando i moduli specifici del corso che consentono ai discenti di raggiungere le competenze digitali previste (e di trasmettere l’alfabetizzazione digitale al gruppo target).

Il WP si basa sul quadro FL 3.0, sviluppato nel precedente WP, e utilizza questi risultati.

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